Un film che é più che stupendo

titolo Tutti i Soldi del mondo

Regia Riddely scott

Intepreti m Christofer Plummer,Charlie Plumme Michelle Willians , Clair damis, Mark Walberg Romain Duris

distribuzione circuido genova film

Voto 30 e lode

Pochi registi almeno a mio parere sono stati bravi come Ridly Scott e il film tutti i soldi del mondo ha le caratteristiche di un 'opera omnia dove il tema della violenza del potere e dell'amicizia virile sono tratti molto bene in una maniera forte é intensa in un episodio che é ancora molto legato in quella che é il subconscio e l'immaginario collettivo il rapimento del rampollo Paul getty. La prima cosa che colpisce é la fotografia che é solida tatile con colori molto oscuri ma vivi spesso anche nelle scene in notturna di immagini molto belle e forti piene anche nel periodo notturno una fotografia che il direttore della fotografia Dariusz Wolski fa divenatre un 'opera d'arte come quelle che il vero protagonista il malvagio e avaro J Paul gaty magnificamente interpretato da Christopher Plummer . Questo meraviglioso attore che é stato ricordiamo una seconda scelta fa un personaggio enorme suia comico e anche simpatico ma duro e tragico con una dose di cinismo impressionate. Il rapimento del nipote é per Scott il modo migliore di cimentarsi in un elegante e sontuoso con uno dei film più grandi della storia “quarto potere “ di orson wells. Solo dove Charles Foster Kane era un uomo carismatico ma debole gety é un uomo apparentemente semplice con una certa dose di ridicolo ma in realtà un mostro di proporzioni bibliche . É lo stesso nipote di Christofer Plummer Charlie Plumme che interpreta un rampollo bello come un san Sebastiano del rinascimento fragile e anche straordinariamente androgeno che va fin da bambino in quello che deve essere visto come un rito di passaggio. Con voce sicura da prima l'immagine di quello che é l'immagine che la famiglia gety vuole dare di sestessa. Un 'episodio d'incontro con gli arabi saudita per lo sfruttamento del petrolio che sembra un fotogramma del lawrence D'arabia di David lean al varo di una naave diretta citazione di “quarto potere” fino a quello siamo butatinel centro della vicenda che é la storia noir il rapimento che avviene dopo una notte di bighelonia in una Roma vagamente fellinaina piena di prostitute amorevoli e il ricordo d'infanzia. Il montaggio di Claire Simpson é a dir poco meraviglioso o perché si basa su un principio movimenti veloci ma ben controllati mai in maniera scorretta che a poco a poco ci inroducono in questo mondo. Una delle scene più forti e quando il giovanissimo Paul getty molto bene interepato da Charlie Shotwell da va con il nonno nella villa di Adriano. Quest'imperatore detto l'imperatore filosofo supremo esempio di buon governo é il personaggio che paul gety senior cerca di essere mentre é degenere come Commodo che Christof Plummer aveva interpetao nel capolavoro di Antony mann “la caduta dell'imero romano. Paul gety III é un personaggio che ha in potenza mola della crudeltà di questo che peró viene messa alla prova dal rapimento . La prima banda che con inventiva e estro lo prende ricorda in un certo modo i madanieri di Schiller con il tamia che é superbamente interpretato da Nicolas Vaporidis un bandito rozzo e violento che in realltá é solo uno sfortunato ragazzo del Sud un 'altra cosa rispetto al crudele e granitico Il piccolina un colossare Guglielmo Favilla  . ma tra tutti questi il migliore che ha anche imparato un clabrese stretto é il francese Romain Duris nel ruolo di cinquantino. Con una fiscisita che ricorda quella del giovane Thomas miliam ma anche una forza che s'avvicina a alcuni ruoli di sergio Chiti (il pensiero va all'importale Edipo Re ma anche ai diversi ruoli nel padrino di Francis Ford Coppola) questo personaggio é un insieme di pietá buoni sentimenti e di una crudeltà viperina. Oltre ai conatti con il carceriere dove Ridly Scott con garbo cita se stesso in “Black haws down” v'é anche un strano rapporto figliare che porta a quello che é la delinquenza vera presnetata dal crudelissimo mammoliti intreptato benissimo da marco leonardi . Molti lo ricorderano come il bizzaro e crudele cavaliere nel bellissimo “I cavallieri che fecero l'impresa “ di Pupi Avati mentre per altri é l'incarnazione di Diego armando Maradona in “Diego Armando maradona la mano di Dio” film bellissimo e sfortunato di marco Risi e Ridley Scott lo usa al meglio. Mammoliti é un bandito meschino e crudele ma anche un uomo di modo elegante e godereccio capace di uan bellissima relazione con Olivia Magnani ´giusto Mamolitti e circondato da alcuni crudeli segugi come il mafioso da teatro espressionista Giampiero Judica quest é l'unico vero rivale di gety ma sopratutto di un misuratissimo e capacissimo Fletcher Chase nei cui panni vediamo un poliedrico Mark Wahlberg . Questi ha avuto un'evoluzione enorme in molti e diversi ruoli ma nessuno dei pur grandi registi con i quali a lavorato é stto capace coem Rudly Scott di metetrlo al massimo. Prima lo vediamo freddo e diplomatico con i principi arabi come un ottimo Ghassan Massoud  per poi essere pomicione e cascamorto con Abigalil haris in getty epoi capacissimo anche nel difficile rapporto con il burocrate come Corvo il magistrato interpretato da Andrea Piedimonte Bondirni questo ruolo é freddo quasi ottuso ma attacato al dovere al senso dello stato. .Il ruolo di Walberg é quello di un uomo capace elegante ma senza sostanza un eroe western che non può sostituire ma solo intimidire i maschi degeneri un bravissimo Andrew Buchan . Da notare che i maschi dei getty in questo ambiente ridondate ricordano Pietro III (Rolf Jones in “Limperatrice Caterina di Joseph von strendberg. Sono figure deboli assai differenti da abigali da una magnifica Michelle Ingrid WilliSms . Questa si muove come molte delle eroine di Ridly Scott in maniera molto chiaro molto semplice e e anche lineare con uan bellezza fine con due occhi magnifici color nocciola imperscrutabili e morbidi acuti e ingenui. La vediamo alla presa con uno stress giá per la difficile situazione economica e poi per la quasi perditá di un figlio. Un figlio del quale scopre molti lati negativi come la violenza , l'attaccamento al denaro e anche tramite Fletcher Chase che disprezza il conatto con le brigate rosse. . Questi fanno nell'interpretazione di Giulio base un ruolo né negativo e né positivo simili a dei rivoluzionari ottocenteschi ma anche corrotti dal denaro. Nelle ultime scene medre il vecchio getty ha un tracolo vediamo come tiene un 'opera del rinascimento vendutegli dal facendiere svizzero Otto Lam ben interpretato da Rainer Sellien  simbolo di tutta quella bellezza della quale Gety si circonda. E che ridly Scott ricrea in un affresco dalla lunga portat. Un film da vedere e rivedere

Robert Fogelberg Rota