No basta Ypes

La Samp fatta a pezzi

Questo articolo sarà molto lungo e forse poco coese ma é un tentativo analizando una partita molto scontata finita in maniera scontata una bellissima vittoria per la Roma di vedere cosa e come mai la Sampdoria ha preso una dose di bastonate non da poco. Ma andiamo con ordine e vediamo coem mai il calcio italiano famigliare della Sampdoria é stato fatto a pezzi da un colletivo romanista e coem il maestro l’uomo prudente Massimo Ranieri ha fatto a pezzi un altro gentiuomo della panchina Semplici che evidentemente non ha creduto nella squadra e nei suoi uomini migliori che sono la coppia Tutino Coda i cosidetti gemelli del goal in B. Da notare che rispetto a altre coppie di gemelli del goal e cito nell’ordini i divini Vialli e Mancini, gli esplosivi Pazzini e Casano e i rurali  ma non per questo minori Quaglairela e caprari oltre che quegli che se non ci fossero stati i malumori societari e sopratutto il crack ferrero caputo e Damsgard giocatori che sarebbero stati perfetti nel rgioco di Giampaolo avrebbero potuto ridare lustro alla Sampdoria. Iniziamo a dire che nonostante qualche fallo idiota a centrocampo la Roma ha giocato una partita al risparmio forse anche anichilita dalla sconfita di Como dove i lariani sono stati spinmti dalle sta holywodiane per altro le mie preferitite Keira e Michale ma il punteggio finale é stretto. Il migliore in campo é stato vismara autore di due e forse più parate incredibili su Do e su salemecke aiuttao anche dai pali. Questo mentre il piú scarso e proprio il portiere della Roma che dá un ‘occasione d’oro a Pedrola. Si tratta di una Rima perfetta in tutto dalla line adifensiva al cnetrocampo dove la cura Ranieri ha ripreso Zalinski e Seermeche l’otimo Soufan e sopratutto in atacco dove Dovby e lo stesso vale per Balzani anche se l’ucraino é migliore  un giocatore che fa bene all’anima immaginatevi se fosse finito massacrato nelle campagne del suo paese invece di giocare a calcio e né ha un altro perfetto in ogni cosa . che per me realizza forse non il goal piú bello della stagione ma il piú elegante. Sicuramnete la Roma di Ranieri potrà contare tra poco e di nuovo su bellegrini e resta un ‘idea che é per me centrale il colleticvo la disiplina di questa scuadra che sembra funzionare come una centuria dell’impero spetaccoalre con i Gladitor di ridley scot ma forse a cui manca il genio. La Roma ultimamente né ha avuto parecchi ultuimo lukaku ma Shomurodov secondo me non é inferirore al giocatore belga anzi,  quest’intelaitura di scuadra ne può fare a meno ed é più che giusto il lacsaire Dybale a sicuramente un gran giocatore ma inutile alla causa in tutto anche perché necessitá di un club che giochi per lui. La Samp di seplici che ha fatto un lavoro se non buono apprezzabile fa vedere dei notevoli limiti su ogni cosa e dobbiamo andare con ordine e per ordine per vedere come mai nonostante un grosso impegnio dei giocatori la strada per salvarsi dalla serie B sará lunga difficile e piena zeppa d’imprevisti. Per prima cosa Vismara é un ottimo portiere che ha molte e notevoli capacitá di tempismo piazzamento e buone capcitá di gioco. Ma purtroppo la difesa é quanto di piú disastarto e siastroso che si sia mai visto. Iniziamo con uno dei pochi giocatori veri mautelsen. Buon piazamento una buona tecnica di base ma lentissimo nel laterale non atto a coprire e sopratutto scarsimo e abelinato (un modo da portule pardon camallo per indicare un tontolone9 in ogni constarsto diventa solo una zavorra. Poi abbiamo Ronaldo Viera giocatore insipido senza tecnica senza nessuna capacitá un vero e proprio bidone che la società cerca sempre di pompare. Aggiungimao Vanoli e Ricci uomini senza arte e né parte peggio di loro c’é solo belamo e in questa partita Borini. Come un insegnate non dovrebbe mai e poi mai continuare a utilizzare metiodi corcitivi é veramente inutile per una scuadara di calcio tenere giocatori che pensano di essere campionissimi a cui mancano le basi per tutto. La situazione si complica notevolemnet con gli elementi che vengono fatti entrare comebellamo e Sukarov che é inutile pe rla B e de Paoli . Per quanto scandenti tutti questi giocatori sono dei campionissimi rispeto a Leoni al cui confrontocervo scaricato troppo presto era Messi e Malagrida Zlatan giovane senza arte né parte. Padrola ha anche dei buoni numeri ma purtroppo é ancora un juniore coem mentalitá e Ypes per altro autore di un bel goal l’unico con il vero fuoriclasse della squadra il nigeriano Ebenezer Akinsanmiro in grado di presentare un gioco decente e che ha voglia di fare  tant’é che é pieno di crampi. Siciramente elementi coem Alex Ferrari, berezinski, Bareca e sorpatutto ksami possono dare di piú ma il di più é solo una meta classifica in serie B con parecchi ingaggi spropositati per il valore e sorpatutto per l’impegnio dei giocatori. Paolo Mantovani ci mise 3 anni per ritornare in serie A e dobbiamo darci veramente da fare

Una grande Inter

La maledizione dell’Olimpico

La Lazio gioca bene ma vien annichilitá

Le due compagnini di Roma hanno per via della cultura della cittá ma anche per la loro tradizione sportiva un ottimo organico e due buoni allenatori ma non sembrano almeno quet’anno decoalre. Senza dubbio si tratta di un anno dove le due scuadre romane stano vivendo una trnasizione non sempolicissima per la Roma che ha cambiato ben tre allenatori ma anche pe rla lazione di Baroni che ha ottimi elementi come Provedel un portiere molto bravo che fa il suo come anche  Nuno Tavares e paro , isakesen che per me é una delle rivelazioni del campionato e anche Zaccagni ma il resto della compagine sembra andare di male in peggio e non si fa mia vedere dalle parti di Simmer. L’Inter usufluendo dell’estremo altruismo di di Lutro Martinez fa di tutto Dumfris e Di Marco sono tra i migliori fluidificanti a livello mondiale , Thurman conferma di essere in campionesimo della famiglia Calhanoglu, Mkhitaryan e sopratutto Barella sono quanto di meglio da molti punti di vista serietá disciplina e abnegazione che vengono presentati nel panorma mondiale del calcio. Una compagine quella di Simone Inzaghi che si mostra perfetta in tutto capace di esprimere e migliorasi oltre che di presentare un bel calcio spettacolo che si puó solo gustare e rigustare. Una prova veramente stupenda

Robert Fogelberg Rota

La Juve e la Juve

Si é rivista la Juve

Storia di un grande amore non corisposto la Juventus e la Cahmpion

Parlare della Juventus e della champipon sembrebbe contando i risutati presi dai bianconeri in altre coppe ma soprtautto in nazionale uan presa in giro. A parte il Napoli le grandi del calcio italiano Milan Inter ma anche Roma, Fiorentina  , Sampdoria e oggi anche Atalanta hanno dato piú spetaccolo e i due trionfi bianconeri prima contro il liverpoll in una partita ai limitio della decenza e poi con un unica vittoria limpida contro l’Aijax sembrano essere poca cosa. Bisogna però adre atto alla discuitibile famigliaAgneli in Ekman di aver dato una scosa di spetaccolaritá e sopratutto di inclusività sportiva alla più importante competizione mondiale per club. Forse mi troverete eurocentrico ma secondo me questa coppa ha ancora molto da dire. La Juventus di Thiago Mott ha forse deluso le attese di un calcio bastao sulla spetaccolaritá  ma ha fatto controil manchester city una partita bellissima di cui i bianconeri possono andare ben fieri perché e proprio la Juventus che amiamo ma anche si ama odiare . Iniziamo a analizare il Manchester City. So che é uin un periodo difficile che secondo me ´+e iniziato dalla sua eliminazione ai rigori da parte del Real madrid. Buon gioco nel senso di spetacolo e uomini di ottima qualitá ma con il suo migliore giocatore il meraviglioso halland che ha una sola palla per fare un goal dove Digregorio per me ormai migliore di mostri sacri come Donarumma e soprtautto Courtuois para salvando il amtch. Ma il problema e che é l’unica palla che prendee Halalnd non perché giochi male ma perché non viene mai serivito senza dubbio giocatori come Glimish, Cay walker che sono l’ozzatura della nazionale inglese giocano bene fanno anche nel primo tempo trionfo del tanto odaito catenaccio giocate bellisisme ma sono sterili e lo stesso vale per Grudugan il turco che per me ancora più di Charanouglo é l’emlema del calcio ottiomano spetaccolare disciplinato tatico ma che si perde in un marasma generale. Il Manchester City ricorda il milan di sacchi anche se ha vinto di meno capace di giocare un calcio a immagine e somiglianza di un allenatore accomodante che riesce a far paicere a tutti ma come il Milan quando venne nel 1991 eliminato dall’olimpique marsignia perde tutto senza fare troppo presentando una compagnine senza idee incapace di supportare il suo atatcanate. E guarda caso che sblocca il risulatto per la Juventus ´+e proprio Valovick oil giocatore serbo che molte volte ha deluso fa un gran goal e lo stesso vale per macKeney che secondo me é sopratutto un maccelanio anche abbastanza aggressivo. Ma chi fa grande questa juventus sono Gatti e Danilo ma anche Motta capace di adattarsie chisa se potrà equaliare uomini coem il Trapp e Lippi

Robert Fogelberg Rota

Diego Simeone sistema Luis Enrique

Un film già visto

Il PSg ha possesso palla ma non vince

Confesso che questo articolo potrà sembrare ai più molto poco serio perché non ho visto tutta la partita tra

atletico madrid e PSG o meglio l’ho visto fino a goal di Correa che ha cancelato i sogni di gloria del PSG la squadra che Luis Enrique ha costruito a sua imamgine e somiglianza . sia ben caro vederla giocare sopratutto con quello che riguarda i suoi braliseri marqunios e vithina e i loro giochi e l’enorme Bebele . il problema e che a aprte questi due uomini il resto sembra fuori posto un inutile fironzolo incapacie di fare gioco efettivo di portare problemi a un muro. Il movimento é divertente ma non va al dilá di questo basta vedere un giocatore come Asencio per me uno dei giocatori migliori in Europa che viene tenuto fuori e anzi si perde in una serie di rincorse inutili. I problemi sono sopratutto in difesa questo contando che il PSG ha uno dei migliori portieri al mondo che si trova a prendere due goal non per colpa sua ma di una difesa che non fa il suo dovere con hakimi che non sa difendere e sembra il lontano fantasma del giocatore ammerato nella nazionale marocchina o nel inter naves che Naves e Pacho e Zaire che a parte il goal Ziare che sparisce e la Mancanza di Fabian Ruiz si fa sentire e non riesce a dare niente di costrutivo. Un giocatore come Lee mostra che il calcio sud coreano é tra i più sopraquotati sul pianeta. Luis enrique ha caccaito via giocatori come Verrati e Skriniar e non é in grado di dare il gioco e la personalitá di Simeone che mostra il classico gioco concerto dell’Atletico. Simeone per me non é un mago ma riesce a dare il massimo con Oblak classico portiere ben piazzato e interessnatissimi come tutto dall’ottimo Molina autore del apreggio a Corece aal figlio Davide a uomini come Grisman e De Paul che giocano solo per la sqaudra. Si tratta di un giocatore che riesce a fare tutto per bene in un saggio di disciplina e ottima presentazione

Robert Fogelberg Rota

Kasami ottimo ma anche l'avverssario

Finalmente una grande Sampdoria

Prima di analizzare la prova della Samp bisogna essere molto sinceri il Mantova meriterebbe in qualità del gioco espresso la serie A. Ottima formazione gioca un calcio più che bello con molta tecnica perfetto in ogni passaggio e con elementi non conosciuti ma in grado dal portiere Festa a bani Wissmer e soprattutto Debenedetti capaci di dare il massimo. È un calcio collettivo che ricorda quello della mitica Stenua Bucarest che riuscì a battere il Barcellona nella finale giocata nel 1987 a Siviglia la Samp . Non si fa battere  resta nella partita molto per merito di un giocatore spesso sottovalutato Vismar un ottimo portiere capace di grandissime parate con una line difensiva che è discutibile Bereszynski sembra nonostante l’abnegazione essersi totalmente perso smarito e non riesco a decifrare la sua prova capace di essere così scialba come quella di ricci mentre chi dá uan buona impostazione al reparto e Romagnoli che prende anche  un buon palo . il problema e che tutti questi ottimi giocatori non riescono a amalgamarsi con schemi diversi spesso anche difficili di un cambio d’allenatore necessario e lo stesso vale per ricci mentre la prova di De Poalis è molto buona. Tutino possiede enormi qualità ma +e moto fuori tono e questo sembra lo stesso con Coda che precisamente come il sopranominato sfiora il goal, Mautensen ha una prova veramente maiuscola e lo stesso si puó dire di un altro elemento che è kasami capace soprattutto quando dialoga con Ksami il migliore in campo di fare cose stupende. Si tratta di giocatori bravissimi voenterosi mentre Iordun è decisamente fuori tono e lo stesso vale per Bendetti mentre come De paoli Askimo si mostra un giocatore perfetto in tutto.  Purtroppo sembra no ancora esserci troppe titubanze ma sono sicuro che si potrà a patto di giocare sempre con impegno arrivare ai palyoff e poi si vedrà

Robert Fogelberg Rota

Forza Borini

Una magnifica vittoria

Borini e di Rigore

A parte due errori lo sbaglione di Romagnioli purtoppo molto fuori forma e il rigore battuto malisismo da benedetti la Samp gioca una partita che fa onore ai suoi veri tifosi non a quattro facinorosi in un darby storico. Primo una squadra di B che batte una di A é sempre molto e una compagnine come quelal blucerchiata che batte prima il Como una bellisisma realtá poi il Genoa compagine agguerita e cattiva fino al midollo che voleva vincere e che gioca con una super foga. Un Genoa che ha in Morten Thorby ottimo e che si butta novello traditore coem Rollo in Vikings e fendrupp otimi giocatori e sopratutto un portiere che para nel primo tempo tutto due colpi degni di uno scorpione degli antichi romani di Coda e sopratutto di Lagumina fa tuttoe leali mostar di essere uno dei migliori portieri italianin Vitigna pe ril grifone Babj mentre  Sabelli e Vasques non riescono a dare il meglio e non si capisce come mai Bohin é lasciato fiuori e il pur bravo Miretti . Il problema del Genoa ma anche la sua forza é un tecnico Gillardino che pari a Annibale Frossi pensa a difendersi sopratutto a non prenderle e lo fa tutto sommato bene anche se lo fa troppo lasciando stare il goal ,la fantasia e difende a oltranza. Questo può o meglio potrebbe perché la cessione di Gudmonsson é un crimine a un buon paizzamento in campionato diciamo la Coference cup ma non a passar eun punto in coppa italia. Da notare che Pinamonti é il migliore in campo con Bohin che non cpaisco perché non viene schierato priam e come mai il bravo miretti ottiene il battre sia un rigore e uan punizione quando a tecnica senso del paizzamento ma non é un tiratore.  La Sampdoria é inferirore alcuni giocatori che hanno fatto una grande partita per impegno abbegazione e sopratutto grinta come bereginzi sono ormai alla fine di un ciclo mentre altri due come Viera e Lagumina non giocano bene. Quando uso il termine non giocano bene non voglio dire che sono scarsi svogliati o fuori ruolo ma che non sembrano adatti al campionato italiano perché marcano del quid e sopratutto sono sfortunati. Laqumina avrebbe potuto fare una goal ma coem quatro anni fa in uan bellissima partita a Reggio Emilia con il Sassuolo il portire avverssario lo para . Ritengo che ci sia anche molta sfortuna per entrambi. Silvestri gioca una partita stupenda sia sui rigori che sul piazzamento e mostra ottima concentrazione. In una bolgia come quella del darby fa bene e con beresezynski e sopratutto Romagnioli bravo ma non al massimo della forma questo da alcuni problemi . Si tratta la difesa di un reparto che ha giocato non troppo  ben anche perché sottil si trova agli antipodi di Pirlo che ritengo un buon allenatore ma non adatto alla serie B.  Sempre in difesa chi giovca si da da fare e il croato Vulikic bravo fisicamente forte ma lento anche perch+e ha avuto una preparazione precaria data dal fatto che é arrivato troppo come anche l’olandese Meulensteen ma due giocatori di forza fisica e qualitá che farano un bel salto di categoria e si evolverano benissimo con Sottil perché adatti al gioco fisico quasi gladiatorio senza le scoretezze del berkersker Thorsby uomo che mena molto duramente. Chi sorprende e si mostra perfetto in tutto anche se la sostituzione é giustissima é Ioannou grande giocatore cipriota che dá il massimo in tutto capace sia di giocare benissimo che di soffrire e che sembra metterel’isoala dove é naat venere sulla carta geografica. Per me un altro grande giocatore è Akinsanmiro che fa uan spelndida partita e giiustamente sostuituito con Barecca perché non ce la faceva più e anche De Paoli anche se sembra essere uan promessa mancata. Sull’attacco posso solo ribadire che laqumina farebbe meglio in un altro campionato e mi sembra strano tenere fuori sia Tutino bellissima prova in tutto e Borini che fa un goal degno di Vialli e secondo me mostra un gran vanataggio rispetto a laqumina di essere più compatibile con Coda. Cosa ha fatto secondo me una buona partita e con parecchia più fortuna e forse un pizzoco di sarcasmo in più sarebbe riuscito a fare non uno ma due goal però é un cnetravanti proprio come lagumina e mi sembra che il suo curiculum parli per lui con molti e numerosi sucessi che lagumina non ha , quindi perché insistere. Detto questo voglio ancora una volta parlare non bene ma benissimo di Sottil che é entrato in una situazione difficile perché ha sostituito un tecnico di grande personalità ma non adatto e sta facendo bene. Questo darby non é un trionfo ma quasi e bisogna chiedersi  due cose la prima e se si potra raggiungere la serie A ma qualcosa ancor apiù grande la vittoria in Coppa Italia. Pe rmolto tempo più per colpa di gestini o troppo sopporifer ee troppo fumo e poco arrosto la Samp manca dal calcio che conta dall’europa e non é impossibile prendere i due risultati raggiungere la serie A anche se ci sono compagnini super agguerite ma neache l’Europa. Per me bisogna giocare ogni partita al massimo al meglio e per farlo bisogna avere ancora maggiore forza spirito di sacrificio e forse qualche elemento in più e questo potrebbe essere un ex Antonio Candreva. Per me sarebbe l’uomo giusto

Robert Fogelberg Rota

L'uomo che rimise la Svezia nel calcio

Uno dei più grandi

Scrivere di Svennis alias Sven Göran Erikson é un qualcosa di molto difficile. Anche se non lo conoscevo personalmente resta per me quasi uno di famiglia che in più di un’occasione mentre giocavano a tennis insieme venne più volte preso come il padre di mio fratello. Icona di stile anche se tutto sommato uno svedese normale con una serie di avventure galanti che ricordavano da vicino una commedia di Ingmar bergman era ed é perché nessuno muore mai veramente un personaggio simpatico e ironico elegantissimo che rispondeva a volgarità con il sorriso e uno dei migliori allenatori non tanto pe rle tattiche ma per come sapeva creare un gruppo. Come ogni grande uomo si vede soprattutto nei suoi mancati traguardi sui quali ritornerò. Calcisticamente non aveva inventato niente la zona il calcio atletico la disciplina con la cortezza erano già state sperimentate dalla Germania Overst e a volte dalla Germania est e soprattutto dagli olandesi e dai sovietici. Lo spirito di sacrificio dal calcio latino e l’agonismo dai britannici ma Eriksom diede un qualcosa di più il riuscire a combinare questi partendo dagli uomini e fare del calcio quel gioco avvincente anche se si tratta di un certo tipo d’industria con una grossa valenza spettacolare e economica. Svenis comprese che il calcio era la sua strada quando militando nel västra Frölunda di Göteborg s’infortuno e passo a allenare il dagerfors buon club svedese per fare i primi capolavori con l’IFK Göteborg che vinse di tutto in Svezia ma soprattutto neml 1981 82 una coppa uefa mettendo in riga club molto prestigiosi come la Dimano Bukarest, il Valencia per poi umiliare club come il Kaiserslauter e soprattutto l’Amburgo campione di Germnaia. Le star erano Töbjörn Nisson, Dan Courneliuson , Thoma sBoström e soprattutto Glen Strömnberg alla fine onesti mestieranti ragazzi normali che Erikson riuscì a trasformare in ottimi elementi di un complesso maggiore che diedero calcio spettacolo che porto anche in Portogallo l’anno dopo con il Benfica che purtroppo venne soprafato dall’Anderlecht. L’arrivo in Italia fu a Roma sulla sponda capitolina ih un club che aveva avuto un grande allenatore svedese Nils Lidholm che solo per uno scherzo del destino manco la coppa dei campioni. Prima con la Roma e poi con la Fiorentina questo signore educatissimo e che parlava un Italiano impeccabile diede spettacolo e riuscì a ottenere dei quasi risultati ma perse uno scudetto e in riva all’Arno trovo un difficile rapporto sia con la dirigenza e la città e poté solo ritornar ein Portogallo facendo per me un vero miracolo con il Benefica andando in finale di Coppa dei Campioni a sStoccardaa efu solo battuto dal grande Milan. E adesso arriviamo per me al perido migliore che é la Sampdoria che espresse il suo migliore clacio con lui. La compagine blucerchiata aveva avuto degli anni stupendi ma giocando con Boskv un calcio antiurico fatto soprattutto di genio individualità e alcune facilonerie. Il patron Paolo mantovani era malato e senza grossi i mezzi e la sconfitta di Wembely nonché la cessione di luca Vialli con contropartite tecniche che si mostrarono fallimentari inizio un periodo nuovo. Erikson seppe fare il primo anno buoni risultai con un po’ di sfortuna mentre il secondo diede il meglio. Anche se venne ceduto Pagliuca arrivo Zenga ottimo sostituto con giocatori esperti come Evani e Ferri e soprattutto  Rud Gulit leder e giocatore elegantissimo che presento un ottimo calcio. Quella Samp che purtroppo patì la morte di un padre Paolo mantovani fece un ottimo campionato e vinse contro L’Ancona al tempo in B e tutto il tifo d’Italia il suo per ora ultimo trofeo e l’anno doto diede ancora più spettacolo a parte un brutto tira e mola per il caro Gullit con uan partita mitica quella contro l’arsenal dove Seamens fece delle parate meravigliose. Ma il tempo della Samp era purtroppo finito le grandi iniziavano a andare meglio e c’era un certo parma quindi portandosi dietro Roberto mancini al quale insegno il mestiere dell’allenatore trasformo la lazio da uan triremi romana a una vera portaerei del calcio moderno. Giocando ottimamente vinse di tutto con due fiori all’occhiello una Coppa Coppe e la super coppa europea superando Sir Axel Furgosson. Dopo queste vittorie che possiamo dire il culmine prese parecchie soddisfazioni e anche amarezze con la nazionale inglese. Purtroppo gli ingelsi mostrarono a chi per la priam volta diede un calcio moderno tecnico positivo senza esagerare in niente portando ancora piú persone a divenatre calciatori il peggio di loro con una serie di polemiche spesso vergognose e senza nessuna giustificazione tranne quella di un saboptaggio nei propri confrontio. Non si puó dire che l’esperienza al Machester citry sia stta fallimentare anzi mota della posizione di quesito clubb dipende proprio dal bel lavoro che ha fatto emntre l’esperinze con il messico, la Costa D’avorio e ale filippine non andarono bene perché si tratta di compagini all’epoca che Svennis le alleno scarse. La domanda e come mai un uomo così importnate e un allenatore così vincente non alleno mai né l’italia e nè la Svezia. Sull’Italia  purtroppo c’é molto provincialismo molto nervosimo e una maniera di veder gli azzurri come ogni male. Questa mentalità blocca la nazionale italiana e ha anche significato alcune eliminazioni sia per i mondiali in Quatar ma anche le ultime olimpiadi e un ottavo di finale agli europei in Germania. Sulla Svezia c’é anche una menatlitá perdente di fondo che forse deriva anche dalla storia del paese ma anche dal gfatto che Svenis non fece mai degli sforzi perché evidentemente non riconosceva il paese come é diventato e non aveva i giovani arrabbiati Törbjörn Eriksn dan Corneliuson e Ströndberg cosa che adesso oa Svezia ha di nuovo con giocatori come David Isak , Kulrikeski e Hjer che hanno la stessa voglia di fare la stessa rabbia. Erikson avrebbe saputo guidarli ma purtroppo il cancro ll’ha ucciso ma lui resta nella leggenda

Robert Fogelberg Rota

Forza samp

E adesso il derby

Perseveranza spirito di squadra e applicazione del regolamento

Sa,mpdoria Como é il primo vero trionfo dell’epoca Pirlo manfredini e merita di essere anlizato. Il mio articolo e deficetario perché ho solo sentito la partita fino al secondo tempo supplemntare perché oggi ho il  primo giorno di lavoro. Pper me la Coppa itali resta un risluttato importnate. Da bimbi si giocava e si mentiva un po’ confrontando la coppa vinta dal vado ligure sull’Udinese con una notr che per altro arroivo contro il milan della leggenda Nils Lidholm. Bellisisma partita ma un po’ simile a un regalo di Natale gradito mentre poi nel 1984 si perse dalla Romamm anche dopo essere stati eliminati in amniera rocambolesca dl benfica. È coem quando chiesi a babbo natle uno ssemicincolato tedesvo e invece otteni Jane Eyer. Quindi uan buona lezione  Ma poi s’inizia a divenatre grandi e allora i ricordi divengono migkiori più nitidi precisi e ricordo uan semifianle dove il Como compagine buona e solida con due delle migliori punte oin assolutp Corneöiuson e il povero Bogonovo in campo ci frce a pezzi ma il lancio providenziale di uan lattina di birra fece interompere una partita. Quel Como se avesse vinto la coppa Italia n(molto probalie con lo svuotato torino di Polsen) avrebbe avuto un tabellone non impossibile e forse sarebbe andato lui in finale con il Barcelona. Anche oggi prorio allenato da un ex azzurgrana fabregas il como ha una squadra solidissima che ha fatto un ottimo precampionato con uan coppai d’attacco che secondo me meriterebbe la naziobnale con Bellotti e Cutrone. La partita di questi due individui é fenomenale. Il prima va molto vicinop al goal (se avesse messo tutte el occasioni sarebbe il migliore realizatore al mondo) e il secondo segna un gaol importantisismo. Sono due giocatori che no   sono fenomeni sopratutto adesso ma molto bravi che giocano per la sqaudra come l’ottimo påortiere Reina il migliore in campo in assoluto. Il reparto difensivo del Como é molto buono e messo in difficoltá solo da ottime giocate   e un buon centrocampo con Reina; Iovine, Barba, Moreno, Varane; Mazzitelli... la partita più sfortunata resta senza dubbio quella di Matthias Braunöder che sbaglia il rigore. La Samp gioca molto bene la primapartita positiva é quella del portiere il barvissimo  Ghidotti; che vince il  duello  con Belotti e si conferma il portiere e Bereszynskisembra tinato mentre , Romagnoli, Vulikic; Venuti e beneditti fanno un ottima difesa e c’é un vero e proprio fuoriclasse Ioannou; con un resto del centrocampo mlto buono con Bellemo, Yepes, e sopratutto  Akinsanmiro e due attacacnti moderni che giocano per la squadra Tutino, Coda.buona anche la partita di Viera. Sarà un anno difficile e secondo me occorono due ex Thorsby ma anche candreva che conosco l’ambiente e sarebbero in grado di dare ancora di piùun grande forza Samp

Robert Fogelberg Rota

La Francia e l'Argentina disonorano il calcio

Un vero abominio

La partita dei quarti di finale tra Francia e Argentina alle olimpiadi del calcio maschile (visto che non ci sono le specialità hema spada lunga il mio sport preferito) é un vero obbrobrio. Quella che si é vista tra le due nazioni con il Brasile e ex URSS che giocavano il calcio migliore fino ai mondiali del Quatar é una partita pessima in tutto che mostra uno l’inutilità di questo torneo e la deriva di queste due scuole che non giocarono una grande finale in Qutar ma che dopo quella giocano tutti e due un anticacio. La mia é una critica estetica. Mentre la provocazione artistica si é risolta in un frk schow stupido con i cavalli sulla Sena infatile la coppia brutta della scena del banchetto di trimalcione dallo sport mi aspetavo di più. Dispaice quello che é successo alal pugile italiana e che il tutto sia stato super strumentalizzato ma ancora di più dispiace come é ridoto il torneo olimpico. Secondo me coppa asiatica coppa africana e anche l’europeo di calcio per avere i migliori a queste olimpiadi coem messi. Mbappe , Ronaldo Cuccurelal e molti altri. La partita é decisa da una prodezza del bravo ma il resto ha la particolarità di un gioco molto nervoso pieno di falli e unicamente dato da scorrettezza. La Francia presenta un ottimo giocatore Pavar che avrebbe meritato due goal e pe ril resto gioca molto alla difensiva Sildillia, Bade, Lukeba, Truffert; Millot, Kone,  e un buon portiere Restes;  il resto e senza neesun dubbio unicamente una gara fatta per chi picchia di piú e i giocatori argentini Otamendi, Amione; Zenon, Medina, Fernandez, Almada; partono a quello che è tipico e secondo me il peggior difetto del loro calcio la grua carria un insieme di calcini ma anche il buttarsi a terra cercare il fallo e i goal mangiati da Simeone sono qualcosa di più di imbarazzante non degno e lo stesso vale per Alvarez che non triangola mai. Un gioco che é poco argentino perché da Sivori a Maradona fino a Messi e Dybala quella é veramente la forza dell’Argentina  Uan delle colpe e di non fare entrare il migliore giocatore che é Bertan ammonito giustamente per una protesta ma l’unico in grado di giocare come un caria (una mitica tribu di Indios che abitava il amr de la Plata) e di prestare quello che vuole. Voglio segnalare un giocatore ottimo in questo grigiore generale una mia vecchia conoscenza Amione che ha purtroppo lasciato al serie A e il Verona dove ha stra fallito per andare in Messico Non sbaglia una pala è attento umile mai falloso e mai scorretto. Personalmente nel in questo grigiore e nel grigiore presentato due anni fa dalla Sampdoria nonché nell’Italia attuale ci poteva stare molto ma molto bene.

Una partita finita con uno dei tanti scandali di queste Olimpiadi più che dimenticabili

Robert Fogelberg Rota

l*unico film sulla guerra dei trent'anni

Quasi magnifico

Titolo L’ultima valle

Regia James Clavell

Interpreti Omar Sharif Michael Caine

Voto capolavoro

Distribuzione https://www.youtube.com/watch?v=qjqEd36wnAQ

L’ultima valle è uno dei pochi film dedicati alla guerra dei trent’anni che devasto la Germania e non solo dove bande di avventurieri tenute insieme da una disciplina durissima rovinando nel nome della religione intere contrade . La fotografia di John Wilcox é molto ricercata con i constasti come la presa della cittá di Rheinfelden in un atmosfera da incubo il finale un po’ deludente almeno per me e l’interno cupo della chiesa con quegli della locanda o delle case tutto sommato accoglienti e di altro. Un altra qualità di “L’ultima Valle e la musica wagneriana che accompagna incessantemente le scene di John Berry. Poi le capacità degli attori é partirò dai ruoli piccoli molto curati in tutto sia nel costume che ricorda molta della pittura seicentesca e anche cinquecentesca da Bruges i contadini o montanari a autori francesi e Rembrandt esempio il cavaliere polacco ma i vari bivacchi. Uno dei personaggi minori che vivono in una valle incanta ma non paradisiaca perché ricettacolo di individui rozzi ignoranti e pieni di pregiudizi come il vecchio contadino maestro hoffman che ha il viso quasi da nonno di heidi di Arthur O'Connell vigliacco ignorante compiaciuto la virtù di Arthur O'Connell é di renderlo un personaggio anche simpatico anche ospitale e veramente complesso coem quello dei soldati che li é più vicino Pinelli imprentato molto bene dal greco Yorgo Voyagis:. Era una prasi comune che soldati meridionali o anche provieniti dalla Lombardia si trovassero a combattere per gli svedesi. Un altro personaggio simile più simile a un brigante che a un soldato é Vorzec un altro disertore intepretto molto bene da George Innes: che ha adotato un bimbo italiano Julio un naturalissimo migule Alejandro. Questi ha un piccolo Flirt come gli adulti con una ragazza del vilaggio é rifiuta di fare un gioco lo stesso che nel quasi contemporaneo film di Sam Pecking ”croce di guerra farà un giovanissimo soldato tedesco. Julio oltre a difendere l’immagine miracolosa di una madonna sarà quello che disarmerà il doppio negativo Hansel un altro mercenario acattolico imprentato da Michael Gothard. Molto simile a Klaus Kinski versione Fritz Carlo é un uomo crudele e libidinoso che fa un attacco in stile “sette samurai” di Akira Kurosawa  al villaggio. E soprattutto ama quella che é la barba ragazza interpretata da Inge da Madeline Hinde:  una giovane donna che ha una formazione che prima il padre vuole vendere ai soldati in cambio di un indulgenza plenaria e contesa tra gli unici due personaggi positivi che sono il montanaro ingenuo Andreas molto ben intappetato da Christian Roberts che é l’unico a avere delle caratteristiche da cavaliere e soprattutto Vogel un magnifico Omar Sharif . Si tratta di un filosofo originario di Magdeburgo una delle città martiri della guerra dei 30 anni che ha l’idea della convivenza tra soldati e montanari. Disilluso su tutto e tutti con un enorme spirito di sopravvivenza ha un nome che ricorda i personaggi di Ingmar Bergman e proprio come questi é tormentato da  Dio indifferente, da notare che nonostante tutta la sua cultura i suoi dubbi è un uomo del suo tempo che crede cecamente alla stregoneria o per lo meno non la dubita . I suoi nemici sono gruber il capo villaggio un possidente o contadino ricco intappetato benissimo da un viperino Nigel Davenport e il prete Padre Sebastiano che é uno dei pochi attori svedesi che lavorarono pochissimo con ingmar Bergman Per Oscarsson. Al solito questo attore faceva ruoli simpatici anticonformisti e qui interpreta un duro fanatico e bigotto prete della controriforma che non ha bisogno di fingersi buono crudele e sadico. É un nemico di Vogel ma anche un cinico e aspira anche lui accanendosi solo di torturala a Erca Törfer che é interpretata benissimo da Florinda Bolkan. Questa meravigliosa attrice brasiliana di una bellezza aristocratica e nervosa si cala alla perfezione nella parte di un’emarginata insoddisfatta che per questo anche per un tipo di ribellione al satanismo. Un satanismo che in realtà copre vecchi riti pagani o comunque vicini alla natura Il carisma la classe si vede anche nella scena in cui lei implora il capitano di portarla con lui . il capitano é uno dei tanti bei ruoli di Michael Caine. Antipatico crudele senza scrupoli abile e intelligente combatte benissimo é a un look molto interessante. A parte che Michael cain ha delle vere esperienze di guerra é un soldato quasi damerino con corazza e elmo simile a quegli della guardia inglese a cavallo ma nell’uniforme di gala che lo rende senza tempo. Il gioco dei dadi il toccare in maniera nervosa la  lo rendono un personaggio quasi mefistofelico ma a poco a poco scopriamo le sue debolezze sia il circondarsi di guerrieri pericolo simi come Eskelsen il protestante fanatico interpretato da Jack Shepherd che fa uccidere ma soprattutto il suo braccio destro ma soprattutto il suo braccio destro Graff interpretato da Ian Hogg. É lui che ammazza dopo lunghe e elaborate danze della morte non in maniera serpentina come il capitano. Questo si vede nel primo omicidio quello dell’enorme mercenario boemo Konski un bravissimo Brian Blessed: che uccide con l’elmo a chiodo ma anche quando spara a Hansel per poi poterlo torturare. Il capitano però cambia quando arriva il venditore di allume Mathias il bravissimo attore polacco Vladek Sheybal che lo informa dei piani del generale. Qui vediamo che il Capitano anche se la disprezza come la religione è nato solo e soprattutto per seguire amare la guerra e alla fine si aggrappa alla vita e all’amore in un saggio da pelle d’oca. Un film troppo sottovalutato più che  stupendo

Robert Fogelberg Rota

Bellisisma partita tra nobili decaduti

Anche se milita in serie B e per quasi q40 anni é stato fuori dal calcio ceh conta il Magdeburgo é un grande club. Ammazza italiani nelle coppe europea sia il milan che dominò in Finale ma anche lo sfortunato Cesena  era il massimo esponete di quel calcui agonistico ma coretto e dispilinato della Germania Est e sicuramente avrebbe sistemato nella super coppa europea contro il Bayer monaco che stava diventando all’epoca un grande club. Diciamo che oggi il Magdeburgo continua questa tradizione con giocatori operai o frose meglio raider coem Kruth; Bockhom (38′ s.t. Chaled), Hoti, Müller, Nollenberger (27′ s.t. Nadjombe); Michel (1′ s.t. Dzogovic) ma anche con gente in attacco che segna bene come Leipertz (27′ s.t. Widmann), Krempicki, e sopratutto Burcu (12′ s.t. Amaechie Marusic (12′ s.t. Kuhinja  e un artista che é Ceka per me con Cod ail migliore in campo  e molto bene Tirz. Purtroppo la sfortuna era solita perseguitare le scuadre della DDR e ricordo coem solo grazie a una prodezza di van basten l’AIAX frego nel 1987 la coppa delle coppe al Lokomotive Lipsia ma sopratutto nel lontano 1980 tra i tedeschi occidentali festanti al Dinamo Tiblisi batte il Carl Zeix Jena. A onore del vero i gola del  Magdeburgo sono belli e un po’ fortunosi anche perché la Samp ha dei problemi nella liena difensiva Ravaglia none un campionissimo ma un buon portiere solo che non più giovanissimo metre ; Bereszynski sembra essere in alcune giornate no dopo un difficile europeo (con la Polonia compagine indecorosa)  e esperienze disastrose all’ Empoli e al Napoli , Romagnoli non é ancora in forma e lo stesso vale per Gega e Venturi bravi ma non troppo mentre la Samp dá per me il meglio in avanti con , Akinsanmiro vera e propria rivelazione mentre purtroppo Ypers é sottotono mentre Barecca fa un partitone. Anche la partita di Borrini é molto buona e secondo me può ancora fare moltissimo  e Coda autore di un bel gola ma anche é sopratutto di un bellissimo pallonetto e di una buona prova. Giocatore completi é simile a svedesi coem Corneliuson. Sorprende moltissimo Lagumina che fa due goal uno bellissimo l’altro buono e mette Stoppa in occasione di segnare. Bravi tutti gli innesti dal difensore Conti , il fludificante Vitale Uberti e Giordano. Il , Magdeburgo vale su per giù come molte squadre della serie B italina ma vi sono compagini migliori e purtroppo bisogna forse cedere qualcuno per fare entrare degli svincolati Duncan e Candreva su tutti ma anche Soriano e per me Zaza per andare meglio in serie A . Comunque una buona prova da parte dei blucerchiati che finalemnte si fanno vedere bene

Robert Fogelberg Rota

Le furie rosse

La Spagna, secondo me, è con l’esibizione di oggi la grande favorita di questo europeo. A parte alcuni piccoli problemi, la partita è impeccabile. Livakovic, Stanisic, Sutalo, Pongracic, Gvardiol, Modric per i croati sono alla sufficienza, ma non il resto: da Bidimir, che fa una gara da dimenticare, a Brozovic e Perisic, e la squadra appare lenta e prevedibile e spreca un rigore con Petkovic, che è autore di una partita lenta e prevedibile. Tutta la partita della Spagna è perfetta: da Fabián Ruiz (un errore per il Napoli cederlo) a Morata, che sembra ritornato in forma, Pedri e soprattutto il basco africano Williams, autore di una gara sopra le righe. Bravissimo anche Olmo quando entra e soprattutto tutta la linea difensiva con Simón, Carvajal, Le Normand, Nacho, Cucurella.

 

Una prova stupenda

 

Robert Fogelberg Rota

Parlare di Francia Spagna

 

Parlare di Francia, Spagna e di un allenatore che forse non è un genio come De la Fuente, ma che gioca un calcio, anche se sterile, positivo, poco azzardato, senza fare il passo più lungo della gamba e dove piace sia la classe che il collettivo. Si vede benissimo nei due star Olmo, emigrante di lusso in quella fucina di talenti che è il RB Lipsia, e Yamal, autore del golazo, per dirla alla Altafini, ma anche in Morata brevissimo e in Nico Williams, sotto tono in tutto l’Europeo. Prova ne è il quadrato difensivo fatto da Jesus Navas, Nacho, Laporte che è vero che lascia Unai Simón spettatore non pagante, ma prende un gol da una delle tante delusioni francesi, Kolo Muani, che ha l’unico pallone toccato da Mbappe. A questi si aggiunge un centrocampo di qualità con Rodri, Fabián Ruiz e soprattutto, per me, la vera rivelazione di questo europeo, il fantastico post hippie Cucurella. Un signor nessuno, beccato dal pubblico per il rigore che avrebbe provocato sulla Germania (una compagine per altro super aiutata in tutto con personaggi veramente irritanti come T Toni Kroos, la morte del calcio moderno che si ritira a 34 anni). Cucurella è il calcio anarchico e socialista allo stato puro. La Francia, a parte Rabiot e soprattutto il grandissimo, anche se abbastanza scemo, Dembelé (perché non gioca in Spagna, ma in un club artificiale come il PSG), resta, nonostante il miglior portiere di tutti i tempi Maignan, un gruppo veramente, ma veramente noioso, grigio e irritante. Koundé, Upamecano, Saliba, Theo Hernandez, Kanté, Tchouaméni sono noiosi, aggressivi, pieni di bile, di voglia di far male e senza nessunissima idea. Il calcio francese, che perse due finali ai rigori contro Italia e Argentina al loro massimo calcistico, ha vinto tanto e le due vittorie più belle e limpide ai mondiali sono le loro. Mentre oggi, solo per una serie di fortunate coincidenze, prende una medaglia di bronzo che non merita.

Robert Fogelberg Rota