L'uomo e la maschera

L’uomo e la donna prima del mito

Titolo come é umano lei

regia Luigi manfredi

Interpreti Edoardo Pac

distribuzione Rai Play

voto A


Lo ammetto per me Paolo Villaggio é un eroe del nostro tempo capace di farmi divertire e riflettere e molti dei suoi sherzi dei lazzi e dei personaggi fanno ormai parte della mo subconscio. Edoardo paci anche se non gli assomiglia fisicamente lo ricrea nella voce nell'inflessione negli scahz ma in anche tutte le problematiche presenti nell’uomo stesso Siamo ala fine degli anni cinquanta in una Gneova bene sempre d'estate dove la fotografia di MarcoAnselmi riesce a dare questi colori tenui ma acesi molto raffinati di una città incanata dal borgo di Boccadasse alla spiaggia di Corso italia al passo bracco. Ma sopratutto si tratta di un ‘opera d’interni dove il giovane scapestarto ma non troppo Paolo Vilaggio ha liti furibonde con i padre Ettore un bravisismo Augusto Zucchi ma anche la madre particolarmente arcigna ma anche piena di intelligenza e capacità analitica Maria una bravissima Emanuela Grimalda . L’unica forza abbastanza simpatica é il fratello ma anche i compagni di bagordi il poliomielitico é divertissimo Polio alias Carlo Repetto una bravi Andrea Benfante: e un fabrizio de Andre diverso che ha il volto simpatico ma infantil. Questo inizia la parte più difficile e di Andrea Filippi. Insoddisfatto Paolo che ha anche enormi problemi all'università con un padre ancora più severo un inteso Fabio Farronato si consola nella comicità nel fare l'intrattenitore. É qui per questo bambacione o belinone viene la principessa maura la giovane e sbarazzina bellissima e anticonformista Maura che ha il viso quasi botticelliano di Camilla Semino Favro . Lei vede le sue qualità é dopo uan serie di avventure maldestre che sono uguali a quelle di Paolo Coniglio (l’eroe che Villaggio) era inizia il periodo di formazione alla consobin che é poi l’itasider dove inizia a formarsi il personaggio di Fantozzi. Un personaggio sofferto che fa un lavoro che non gli piace e circondato di essere difficile spregevoli da Gianna l’archetipo senza simpatia della signorina Silvani una bravissima e anche molto sensuale Christina Cinaglia e la spalla quello con qui gioca alla battaglia navale archetipo di Fidini ma qui Bianchi un bravissimo Gianni Fantoni. In questo film che ricreare l’Italia del boom abbiamo anche la critica moderna in quello che é il prima iper mega direttore l’ in geniere Fantocci un bravo Enrico Bertolonio-. Non é titanico o parodico nei modi ma la festa aziendale tristissima per Natale problematica oppure il voler sapere cosa si fa nel tempo libero é il nuovo capitalismo o feudalesimo di tipo tecnologico. Si tratta di uan parte che é tragica irritante vista dagli occhi di Paolo. Ben presto dopo i primi personaggi comici nati per caso come il soldato tedesco poi prestigiatore Pptto krnas finanziano a interessare dal mitico Ivo Chiesa la storia del teatro genovese un bravissimo Mauro Piovano. Questo aprirá la stada a a Maurizio Costanzo che arriva come un deux es macchina dal ritratto più che interpretato Giuseppe Brunetti:questo fa in modo d’iniziare la parte più difficile del film che sono i dubbi prima dell'inizio ma anche le tragedie che colpi erano questo genovese atipico spendaccione e vedremo quello che saranno i suoi tre problemi. Se prima la famiglia con la figlia elisabetta era solo gioia iniziamo a vedere la tragedia che lo colpirà con il figlio la bulemia e anche l’identificazione con il personaggio. È vero che siamo tutti un po’ Fantozzi i ma anche che il personaggio per alcuni versi disturba rende Villaggio sempre più allienato. Un film bellissimo che mostra tutte le capacità di Luca Manfredi e Edoardo paci

Robert Fogelberg Rota