Inspeigabili scelte

Una grande prova di una partita discutibile

Quest’anno precisamente ,come il non aver vinto gli altri 4 tornei l’anno dello scudetto Coppa delle Coppe, Super Coppa Europea e anche la coppa Italia, ti mette un po’ l’amaro in bocca e l’ultima bellissima partita della gestione Ranieri . Più di ogni altra cosa ti chiedi come mai questo Parma è  retrocesso così male. Sepe il portiere del Parma nega in almeno tre occasioni a Fabio Quagliarella il goal numero cento con la casacca blucerchiata e giocatori come Gervinho e Cornelius sono attaccanti moderni e completi e i ducali ha un altro giocatore in grado di fare di inventare il giovane ungherese Kosznovsky. Che ha giocato veramente poco.  Il problema secondo è rappresentato da Aversa uomo troppo prudente, rinunciatario e incapace di dare alla squadra la mentalità giusta vincente e di motivare i giocatori. Non lo discuto tecnicamente ma non mi sembra adatto a allenare in Italia. Compagini come il Crotone, il Benevento ma anche lo Spezia non erano così più forti del Parma. La Samp lo prende a pallonate solo per un motivo che la squadra allenata da  Ranieri , solida capace di divertire. Un ambiente amichevole dove cambiando alcuni dei suonatori la musica non cambia per esempio Letica si mostra quasi bravo come Audero autore di belle parate e uscite, Ferrari è in quest’anno diventato un giocatore tecnico completo, Yoshida si mostra il miglior giocatore giapponese di tutti i tempi e Colly fa un bel goal e una partita straordinaria. La difesa con Leris gioca con spirito di sacrificio divertimento e riesce a fare molto e a coadiuvare un Candreva che corona una stagione superlativa. Ekdal appare finalmente recuperato e Gabbiadini segna un bel goal  e fa divertire precisamente come fa Quagliarella. La guida di Ranieri gli ha aiutati moltissimo come anche ha  fatto per Janko giocatore ormai trasformato bravissimo in tutto uno dei migliori. Anche Askilsen visto a sprazzi andrebbe bene e secondo me con Thorsby e Damsgard si potevano fare più gol come con Baldè. Si stava con Ranieri fondando un ciclo ma la dirigenza fa scelte inspiegabili.

Robert Fogelberg Rota

Ciao Ser Claudio Ranieri

Un ‘era finita

Oppure iniziata

L’annuncio che Claudio Ranieri lascia la Samp mi riempe di tristezza. Quest’anno anche se non si sono stati risultati di rilievo anzi molte sbavature la Samp ha espresso alcune volte un gioco più che esaltante merito del buon Sir Claudio giramondo che ha sempre fatto ottimi risultati tranne che nella parentesi di CT della Grecia.  Cosa è funzionato e cosa no. Quello che è funzionato e stato lo spirito di gruppo e le individualità. Audero e Thorby si sono mostrati giocatori bravi e sicuramente con ampi margini di miglioramento mentre Candreva a tratti è stata decisivo e sia lui he Ranieri hanno evitato il peggio dopo un malinteso mentre ci sono dei giocatori con Damsagard che hanno fatto vedere quello che possono. Purtroppo la Samp e stata costernata da infortuni vedi Toregrossa ma anche Ekdal e i due acqueisti internazionali di rilievo che sono Baldé e Silva hanno solo dato un assaggio di quello che potrano fare. Anche la stagione di Quagliarella è stata molto buona anche se poteva arrivare a più goal fatti e magari con la doppietta con l’Udinese. Purtroppo un giocatore come Augello che ha iniziato benissimo si è un po’ perso mentre personaggi coem Colly e Brezinski hanno avuto delle sbavature ma momenti esaltatiti. Laqumina non si è come Reggini dimostrato all’altezza e lo stesso vale un po’ per Gabbiadini e a volte anche per Tonelli mentre Yosida ha giocator molto bene. Peró Gabbiadini ha fatto dei bei giaol e Tonelli ha fatto un goal prodezza al darby. Un altro giocatore che si è secondo me mostrato molto incisivo è stato janko mentre Ramirez resta autore di uan stagione sotto le aspettative e Askilsen ha giocato troppo poco. Leris sembra non aver lavorato benissimo. Il mercato dell’anno scorso anche se Bonazoli per me era stato un giocatore esaltante resta una capolavoro con due cessioni Munru e Linety di giocatori non esaltanti mentre Chablot resta un caso. Il problema e che the presidente massimo Ferrero è un personaggio si poliedrico ma anche senza un grosso appiglio economico anzi messo troppo male e soprattutto molto diverso dall plomp genovese. Dopo un primo anno diciamolo molto buono con il grave errore di aver dato via Sinishia Mialovick si è reso antipatico insultando una cittá che è tra le più belle al mondo. Aggiungiamo una trasferta idiota allo stadio Olimpico Grande Torino in una partita fondamentale  e una certa marcante simpatia con al lupa Capitolia (se io avessi un potenziale economico coem quello di Silvio Berlusconi e e fossi presidente della Magica sono sicuro che farei perplessi molti romanisti) l’assurdo tir amolla con cassano e Strinic non sono bei biglietti da visita come la diattriva con Luca Vialli.  La Samp di Gianpaolo gioco bene ma non ottenne niente di niente solo del nervoso e voglio setndere un velo su latri. Ci sono buoni giocatori svincolati e soprattutto c’è se Claudio Ranieri non si può confermare da puntare sul cavallo giusto un allenatore tecnico e motivatole capace di lanciare Damsgarrd e altri . Personaggi come Sarri, Allegri, spaletti, Fonseca e capello sono troppo ma veramente troppo cari e non sono coì superiori anzi a Ranieri allora molto meglio se purtroppo non si puó conservare Ranieri punatre subito su mastini coem Nicola e soprattutto Beppe Iachini anche se io continuo a preferire Ranieri. Inltre consiglierei due cose a the presidente una di riniziare a produrre film a Genova set straordinario e fare un torneo intitolato a Luca Vialli. Se avessi avuto il potenziale economico di Ferrero e fossi il presidente forse non venderei anche io la Samp ma Vialli merita il massimo rispetto e ancoe Ranieri dandogli ponti d’oro

Robert Fogelberg Rota

Uno scudetto

Noi simao nati con la regia Vittoria voi con De Nicola

Si noi siamo la democrazia e il benessere

In questo articolo tratteró di un qualcosa che ho visto e vussuto lo squedetto della Sam per ora l’unico. Non era una Samp molto diversa da quella di quest’anno e anzi posso dire che a parte 5 campionissimi e una vechia gloria forse oggi abbiamo anche una rosa forse anche migliore ma quest’anni non siamo riusciti a andare in UEFa coem quell’anno lì non riuscimo a fare la forchetta. In coppa delle Coppe dove abbiamo trionfato fummo eelimeti dal lega Varsasia e sinceramente né il Machester united che poi trionfo o il Barcellona sembravano avverssari fuori dalla nostra portata. In coppa italia non ci credemo fino fin in fondo e ci batte una buona roma e peggio ancora nella super coppa Europea che quasi reglamo al mailn. Ma l’obbietivo era uno il campionato e paolo Mantovani il vero artefice di questa vittoria fu chiaro fin dall’inizio. In panchina c’era vuciadin Boskov simpatico ironico la prima persona che mi trattò da adulto io non rispondo alle dommande sugli avevrsari a Norrköping e la missione era vincere una partita contro un Lecce squadra ottima dove militava un certo Antonio Conte mastino da centrocampo che si fece anche espellere e quei ragazzi lo fecero. La citazione daCaludio  G Fava e la battuta che per rispetto a un collega più anziano avrei dovuto fare. Il calcio del genoa era un calcio di elite dove si vinceva e combattaeva ma con poche partite mentre quello di oggi con gli Agneli , i Ronaldo , Florentiono Perez che é quello delle multinazionali che forse anche giustamente pensano così a mostarto il fatto che anche la bella Atalanta di gaseperini ha perso sia dal PSG che dal Real che sono multinazionali. La Samp era una squadra di ragazzi cresciuti li con i loro difetti le loro notti brave il loro perdersi come l’ottimo Mikajlikenkov nlla prima parte della stagione un t34 e nella secondo un carro sovietico dgli anni Trenta dove poi perdemmo quasi male un darby e anche un altro contro il Torino la squadra di mio papà per arrivare a quel giorno. Fu una partita stupenda dove Cerezo piazzo il primo goal e poi Mannini difensore che quasi mai abbandonava la triciea per poi avere il sigiello definitivo di Luca Vialli. Uan sqaudra con un apaliuca saracinesca, Luca Pellegrini che impostava il gioco dalla difesa nonostante i molti infortuni, Pietro Vierchowood che faceva dei muri, Fuasto Pari coridore, Dossena e Branca in stato di grazia e Katanec bravisismo coem anche lombardo e Mancini squalificati. Uan bella squadra dove il rincalzo era invermizzi e altri. Tutto molto ma molto bene con una vincita tranquilla e super democratica. Purtroppo Paolo Mantovani che non era poi così anziano era troppo malato e non gli si poteva chiedere di rinventarsi imprenditore del fotovoltaico se no forse con due innesti il palamres poteva aumentare. Questo squdetto deve essere visto per me i due maniere uan non un mero ricordo ma uno sprone a riprenderlo e la seconda che altre squadre ancora possono vincerlo con passione inteligenza e la vicinaza di un pubblico. Adesso rifatemi andare nei miei ricordi che servano di auguri a molte altre belle partite

Robert Fogelberg Rota

Purtroppo non una buona Fiorentina

La Fiorentina perde il derby gigliato

Un tempo quando ancora la lingua italiana era giovane e l’Italia si sta riprendendo dalla rovinosa peste nera Firenze era la città più importante al mondo grazie alla famiglia Medici ma la città più popolosa era Napoli governata dagli Aragonesi che avevano preso il simbolo del giglio di Francia simbolo anche della città di Firenze. La Fiorentina è una compagine che gioca un buon calcio ma purtroppo il giocatore più conosciuto Ribery è ormai a fine carriera e Vlahovic è molto bravo e avrebbe anche fatto un bellisismo goal che peró era  in fuorigioco. La difesa anche perché manca dragovski e c’è solo Terraccino forse il migliore dei Viola  fa acqua da tutte le parti è anche Buonaventura non riesce a ripetersi come Castrovilli. Il problema è sicuramente l’avversario il Napoli squadra si discontinua ma ottima e completa tranne che nel portirere Mert insicuro ma con difensori come Manolas e Di Lorenzo capaci di fare pressing inserimenti e rendersi pericolosi. Poi il Napoli ha Insigne che si procura un rigore e si prende il lusso di sbagliarlo per poi fare un goal molto elegante come era solito fare il francese Platini. Oltre a questo abbiamo anche Fabian Ruiz e Zielinski autore di un goal da cineteca  e i nigeriani Bakayoko e soprattutto Osinhem giocatore molto ma molto pregevole che riesce sempre a essere una spina nel fianco  e poi ci sono Lozano forse uno dei migliori giocatori messicani di sempre chiamato Kacky ma personalemente penso che sembra un guerriero giaguaro e Martens  detto Ciro giocatore fiammingo ma napoletano d’adozione fantasioso e pieno di un certo  furore di una rabbia da squnizzo. Il fatto che non giochi sempre dimostra il vero punto debole del Napoli Rino Ringhio Gattuso ottimo giocatore ma allenatore troppo molto approssimativo e non capace di dare un gioco basato che non sia  su schemi legati a un concetto di agonismo troppo estremo come quando giocava. Beppe Iachini anche lui mediano operaio non a livello di Gattuso ma autore di bei goal con l’Ascoli dei miracoli e soprattutto con il Verona ha invece schemi ma a parte Valovich e Castrovilli oggi non in forma manca di buoni giocatori. La Fiorentina deve fare un bel mercato per ritornare nei quartieri alti della classifica.

Robert Fogelberg Rota

Quaglairella signori

Grande partita

La Samp batte l’Udinese in una partita a tennis

Spesso il punteggio tennistico viene associato a una goleata magari di una squadra contro un altro ma la gara di questo 16 maggio penultima du campionato tra Samp e udinese è di per se stessa qualcosa simile al tesi. Nessuno gioca male e i due portieri Musso è soprattutto Audero fanno interventi molto belli. Per l’udinese si segnalano per me sempre Stiger larsen vera e propria ape operosa ma anche giocatori coem Okaka centravanti completo , Bonifazi e soprattutto walace. Delude un po’ De Paul non perché giochi male anzi fa alcune bellissime volate in una partita giocata a ritmi ottimi velocissimi am fa vere e proprie sceneggiata da cascatori. Purtroppo come il vicino di casa naymar ci sono giocatori che si buttano troppo. Gotti gioca a buone carte ma il difetto dell’Udinese squadra quadrata e soprattutto molto solida e l’assoluta mancanza di fiducia in se stessa oltre che il fatto che la Samp è molto piú tecnica e Ranieri e molto meglio dell’ottimo Gotti. Purtroppo tranne i fenomeno per ora sterile e incapace di giocare bene nelle partite decisive basta vedere l’eliminazione da parte di un non irresistibile PSG e da un Real Madrid forse il peggiore di tutti i come l’Atalanta il calcio italiano è quello dei grandi club metropolitani . La Samp gioca molto bene fa belle azioni ma non s’impone. Audero è il miglior in una difesa per altro reta benissimo da Colly spettacolare e il suo duello con Okaka e Yoshida campionissimo che ha sfortuna nel non azzeccare una prodezza sono ben coadiuvati da Bereszynski vero gladiatore della fascia e da Augello ma nessuno di loro due riesce a fare il meglio in quello che è necessario lo spingere l’inserimento e Augello manca un goal importante. Per me il problema e la sfiducia in se stessi. L’unico che sembra avere la fiducia giusta in se stesso Thorby e anche Candreva. Purtroppo il giocatore norvegese sembra essere troppo agonistico in molte occasioni e anche Candreva che per me resta uno dei miglioro giocatori blucerchiati di sempre è molto sfortunato. Chi gioca molto bene è Leris in una partita di copertura di sacrificio dove salva un goal e si dá da fare come un dannato mentre Ekdal gioca benissimo ma è ancora fuori forma. Gabbiadini ha alcune belle occasioni ma sempre troppo assente mentre Balde gioca si bene ma è troppo confusionario e non trova la porta. Janko e Verrè giocano benissimo mentre Damsgaard entra troppo tardi e una gara molto buona e quella di Quagliarella. Etra in ritardo e segna un rigore spettacolare ma sbaglia un goal più facile. Il problema della Samp è sicuramente il reparto offensivo e non so chi potrebbe affiancare Baldé. Il prossimo campionato si presenta lungo e difficile ma chi sa

Robert Fogelberg Rota