La parola è solo un’impresa
Nel segno di Hakimin
La Spagna ha fatto fino ad ora un buon mondiale ma deve arrendersi alla maggiore organizzazione del marocco capitanato da un meraviglioso Marocco ben organizato e che lavora da squadra facendosi pericoloso in ogni occasione possibile e difendendosi in maniera ordinata. Si nota fina dall’inizio una cosa come il portiere marocchino Bounou sia sicuro estremante reattivo come tutta la difesa dal gigliato Amrabar a SaisO unadi e Amadal e il tecnico Hoalid Regragui non sbaglia una mossa facendo tutto ma veramente tutto in maniera giusta anche la mossa che per me sembrava sbagliata il far entrare Sabiri così in ritardo ma è un dettaglio perché come entra il fantasista blucerchiato mostra di non essere in forma anche se apre le danze con il primo rigore dove Hoalid Regragui voleva che la partita finisse da buon discepolo di Annibale Frossi. Una partita intelligente e Luis Eriques l’allenatore più simpatico e sportivo al mondo nonostante ottimi giocatori come Busques e Olmo non riesce a portare a un buonrisultao. Liorente meritava di essere espulso mentre Unai Soimon e Jordi Alba fa una bella partita come anche Asensio. Il migliore secondo me è Williams che Eriques sostituisce con snabria che tira l’unico rigore decente. Purtroppo la Spagna ricorda nelle sue indecizioni l’itlia e la partita diviene veramente simile a Svizzera Italia . Il problema del calcio spagnolo non sono i troppo giocatori stranieri ma pochi giocatori che giocano in altre culture. Comque tanto di capello anzi di turbante al bravo Marocco
Robert Fogelberg Rota