Purtroppo non va bene

Purtroppo Vialli non basta

Sampdoria Napoli è una partita amarissima per i tifosi blucerchiati. Per prima cosa e questo è la vera tragedia la dipartita del migliore giocatore di tutti i tempi Luca Vialli. Il 6 come tutti sapete Gianluca Vialli è morto a Londra causa un cancro al pancreas.  Per ogni Sampdoriano ogni amante di calcio era se non un fratello un cugino fine , elegante , simpatico e anche birichino l’eterno studente che riusciva a fare gruppo per tutto e tutti. Dal punto di vista dell’impegno dell’attaccamento alla maglia i giocatori lo onorano ma non purtroppo dal gioco perché il grande napoli il cui uomo migliore Osimen che fa un gola alla Vialli sotto la curva Sud dove il cremonese era di casa. In maniera quasi crudele così uguale al goal che durante l’anno dello scudetto vialli fece al Napoli. Un Napoli al quale l’arbitro e anche il Var fanno fare di tutto dove meret quando vuole riesce anch a negare il goal a Gabbiadini Dove AGuisa e Politano fanno dei numeri prestigiosi dove la retroguardia con mario Ruiz, di Lorenzo che sbaglia anche un rigore Kim e Kavaratskhelia fa il bello e il cattivo tempo anche se Lozano non riesce a fare di più di una figura mediocre se non i gola sarebbero satti di più. La squadra di Spaletti è semplicemente la squadra di Spaletti bellissima concreta e in grado di fare e di dare il massimo chiudendo addormentando la partita. Uan Samp che lotta e dove Audero è il migliore in campo Augello e tecnico da pazzi e dove Nuytinck da più volte l’idea di riuscire a salvare la baracca ma con parecchi problemi. Murillo sembra totalmente inadatto al campionato italiano e Munru limite di danni ma non può fare le sue belle progressioni e e lo stesso vale per leris che pure s’impegna e a dei numeri ma non sembra riuscire a fare quello che dovrebbe fare non riesce a andare più di quella che è un ordinaria amministrazione. Viera lotta prova ma non è brilante come a Reggio Emilia con il Sassuolo e non sembra in grado di dare il massimo coem anche lamers che per me forse gioca troppo indietro coem anche montevago mentre Zanoli delude e non sembra ancor in partita. Purtroppo due giocatori anzi tre fanno delle prove imbarazanti Rincon la cui espulsione è senza dubbio fiscale ma non totalemente immeritata , Verré inifluente e anche Djuric che sembra lontano anni luce dalla migliore prestazioni. Non so cosa dire solo che spero che i giocatori siano super motivati dall’esempio di Gianluca.

Robert Fogelberg Rota

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Ciao Luca

V ialli nel cuore e Lammes nei cori


L’articolo che non avrei mai voluto scrivere. Ho deciso e molto da dispiaciuto di scrivere questo articolo su una delle persone più importanti della mia vita Luca Vialli. Sarebbe pretenzioso e irrispettoso dire che mi sento come se fosse morto un fratello ma vedevo Luca Vialli come un cugino una persona che era sempre li proto a esserci. Non ripercorrerò la sua carriera in maniera lineare ma ricordando delle immagini che vanno dalla prima quando arrivò dalla Cremonese all’ultimo trionfo la Coppa delle Coppe conquistata alla fine del 1900 a Solna allo stadio Råsunda dove O*rey Pelé trionfo. Due giocatori molto simili signorili capaci di essere discreti , divertenti umili e uomini squadra. Se Pelé dovete vedersela con grandi campioni da Eusebio a Cyurffy passando per i Riva, Rivera e Mazzola Sandro Vialli per me non fu nenache secondo a ai Matheus , Gullit, Romario, Ronaldo e il primo inte parents che era sicuramente Maradona. Signorile veloce capace di realizzare ottimi gola rigorista quasi impeccabile tartassato dalle difese Vialli sapeva il fatto suo. Arrivato da una famiglia bene forse fece qualche bagordo di troppo all’inizio ma Vujadin Boskov seppe come fermarlo convincendolo a essere non un atleta responsabile ma l’ateta capace di migliorasi sempre e di con il bravissimo e diversissimo Mancini di diventare il vero l’unico uomo squadra in un gruppo altamente sezionato da Paolo Mantovani. Dalle difficili lotte con il Torino e la seconda coppa Italia la consacrazione avvenne l’anno della prima coppa delle coppe quello che fu forse la più grande sconfitta a Berna contro il Barcellona. Vialli fu stupendo in tutta la manifestazione dai sedicesimi contro il nörkoping squadra quadrata al Carl Zeis Jena e allo Dinamo Bucarest squadre del gruppo orientale che stava sparendo e che lui sconfisse quasi da solo per poi giocare benissimo contro il Mechelen ma purtroppo in quella finale non era informa. Da notare che due anni prima in quello che fu il preludio dell’avventura della Samp. Ecezionale secondo me ancora più dello scudetto una grandissima gioia fu la prima coppa delle Coppe. Dopo il Bran berg venerò giocate delle partite veramente belle prima contro il Borussia Dortmund che era la Sampdoria tedesca e poi contro il Grashopper e il monaco in un darby uno dei tanti Francia italia e poi la finale di Göterborg. Quegli odori quella speranza in una partita contro l’esperto Anderlech battuto poi come l’anno dopo il Kasersaluter e l’Olympiacos per poi buttare via contro il solo discreto legia Varsavia. Lo scudetto fu lo scudetto un qualosa di esorbitante e l’anno dopo che fu l’ultimo da giocatore ma non da tifoso ci fu la priam Champion legau-. Il roseborg dominatore dell campionato norvegese l’Honved e poi l’ottimo Anderlech e i campioni dello stella Rossa battuti i secondo con un gola a due di Vialli e Mancini furono fatti a pezzi prima di Wembley partita balorda. Qui prima parti con altri per testimoniare il nostro affetto. Un affetto che io portavo già da molto tempo quando lo incontrai da giovanissimo a Nörköping all'aeroporto a quando mia zia fece fare un autografo per mio fratello (era giusto che lo avesse lui). Molto é cambiato da quando Bvialli smise di giocare per noi ma molto é ancora simile sopratutto quei colori e adesso Lames e gabbiadini hanno sulle spalle i ruoli che furono di Vialli e mancini e so che riuscierano a fare del loro meglio e battere tutto e tutti. Vialli sei sempre e per sempre uno di noi

Robert Fogelberg Rota

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