La musica polifonica
L’istituto di cultura italiana di Stoccolma in inglese per una scelta soprattutto di essere salvi visto che ormai la Svezia è a tutti gli effetti parte degli stati uniti presenta una bellissima conferenza che è parte di un concerto del ottimo duo di musica antica di Juan Jose Franciso liutista oriundo argentino che porta alla musica l’energia la concretezza e la maestria tipica di quello che molti suoi connazionali hanno portato al calcio e di… un ottimo controtenore. Il ruolo del controtenore è di per e stesso difficilissimo perché è un ruolo che è stato spesso frainteso ho come esclusivamente un ruolo in travestito ma soprattutto come un ruolo che cerchiamo di mettere nelle categorie che sono simili ai ruoli talmente stereotipati dell’opera che inizia a nascere nel 1600 si perfeziona nel 1700 e finisce con la grande esperienza pucciniana prima opera che definirei borghese. Il primo pezzo con qui viene introdotto il concerto è un brano tratto dalle nuove musiche ci Caccini. Conoscevo l’autore ma mai mi era stato presentato in una così notevole interpretazione di un autore forte interessante pieno di una liricità con le nuove musiche la raccolta che fece nel 1601. Anno tragico per l’Italia dove i principi un tempo così potenti come gli Este restano ridimensionati bene bene oppure significativamente come i Gonzaga , dove le potenze economiche come Genova e la Firenze medicea sono stato vassalli della Spagna e Venezia resta una nazioni a parte. In questo periodo anche perché nell’Europa del nord e del centro stano nascendo lingue e sezioni musicali moderne per la riforma la controriforma è molto interessata alla musica per portare il suo messaggio che è soprattutto di carattere religioso si basa sulla polifonia alcuni intellettuali vogliono riportare una particolarità quella della voce umana. Voce umana sensazioni patos drammatico esigenze che porteranno alla formazione della camerata dei Barldi. Un modo scientifico e concreto ma anche psicologico di intendere la musica che farà nascere anche la scineza moderna perché sia il padre di Galilei ma soprattutto Galileo Galilei frequenteranno questo gruppo. Caccini fa proprio questo e viene riportato in luce da “Le nuovissime musiche e come comporle “ dove… riesce a presentare questo ancora meglio di quello che a suo tempo per un'altra forma di teatro tradizionale italiano aveva presentato Giorgio Strehler con “L’Arlecchino” spettacolo tra i più longevi della storia del teatro mondiale. Con estrema naturalezza Strehler coadiuvato da molte persone Marcello Moretti, Ferruccio Soleri e oggi anche Enrico Bonavera avevano portato in scena la tecnica dell’epoca mentre qui abbiamo l’epoca intesa soprattutto come le sensazioni. Questo si vede benissimo nell’esecuzione dei pezzi di Monteverdi. È il musicista più famoso e anche melodrammatico del periodo che ha già le atmosfere e l’impianto operistico e l’esecuzione è ottima la migliore che ho mai sentito in 30 anni di frequentazione che trova un contrappasso nella musica contemporanea il lamento della sirena con una comunicazione culturale simile a un pezzo di barbara Strozzi un compositore di sesso femminile tra i migliori. Un serata piacevolissima e istrutiva che spero venga presentata sempre di più
Robert Fogelberg