Spildberg si supera
titolo West Side Stry
regia Steven Spildberg
Interpreti Iris Menas Paloma Garcia-Lee
distribuzione genovese circuito Genova
Voto Capolavoro
Sono serio forse Steven Spildberg é tra tutti il mio preferito per essere riuscito in quel caldioscopio macchina degli sogni e degli eroi e eroine che é il cienma classico a farci sognare ed é giusto quello che accade nel bellissimo ma anche tristissimo west side Story dove la fotografia di Janusz Zygmunt Kamińsk é bellissima abbagliante come il montaggio di Michale Kahn e saran Broshar che da soli restaura tutto anche la carica critica e sociale di questo capolavoro.. Essebdo un muscila la musica bellissima tra una melodia da operetta e un jazzz sperimentale di Leonard Bernstein viene eseguita modernizzata e anche un po’ corretta da David Newman. La storia é anche o forse sopratutto una critica sociale al commercialistico sistema statunitense alla speculazione edilizia che vuole allontanare i miserabili e alla lotta tra poveri e a un tema quello del razzismo. Le due gangs quella che anche se molto meno brutale ricorda quella dei nativi americani nel meraviglioso “Ganges di New York “ dei nativi i Jet e gli snarks emigrati ma anche loro americani da puertorico. Peró se Scorses più violento ma molto meno cinico e sarcastico di Spildberg presentava anche la grande america del domani qui siamo già in un America che spazza sotto lo zerbino gli indesiderabili e sfrutta tutto é tutti. Precisamente come nel Campiello di Carlo Goldoni siamo in una commedia in un’opera d’arte totale dove tutto e tutti hanno un uguale importanza dalla lescica budger inetpretta da Iris Menas che vuole diventare un tepista e mena coem Tyson a quel personaggio che sembra uscito da uan sceneggiata napoletana Chino il portoricano per bene intepretato da Josh Andrés Rivera che alla fine diventerá anche lui per colpa del quartiere un assasino. Un ruolo che potrebbe essere piccolo forse ridicolo ma che l’attore ben guidato da Spildberg misurato al punto giusto ma anche pieno di uan grande capacitá fisica porta a essere fondamentale importante pieno di vita e sopratutto di varie sfacettaure. Chino sembra volersi adeguare al monto degli yankes degli odiati gringos ma gli odia gli disprezza con tutto il cuore gli considera dei parvenu degli individui pessimi che odiano e masscarano tutto e tutti. Lo stesso vale per Ania la belezza del quartiere la ragazza che ricorda flessuosa una delle dive del magico cienma degli Anni Cinquanta del secolo passato intepretta da Ariana DeBose . Flesuosao e lei che canta i want live in America in un balletto che più che la beleza anche un po’ kish dei musical del MG ricorda il meraviglioso Les Parapluies de Cherbourg di Jaques Demy duetta con l’amante Bernardo . Il ruolo di David Alvarez un ispanico nativo del Canda francese é uno dei ruoli più difficili ma anche più belli di tutto il film. Si tratta di un pugile un efimeo jack lamota ingetilito che prende cura di una comunità che ha un amore sincero sia per la compagna ma anche per la sorella protetivo nei confronti di Chino ma anche un vero razzista. Pieno di disprezzo er il yankys vediamo il timido professore e con un odio per chi é sotto di lui. Ricorda il personaggio di Tebaldo in quella storia che é forse all’origine di West Side story Romeo e Giulia di William Shakespeare ma sopratutto grazie David Alvarez diviene molto più complesso. Giulia o meglio Maria che è intercetta da Rachel Zegler una bellezza timida gentile ma forte piena di vita e anche capace senza urlare di mettere sia il fratello Berando che tony alla Berlina . È un ruolo poetico con una forza ma anche una comicità tipica di quello che é il teatro fisico quasi da circo di mejerhold o d’avanguardia come la scena bellissima nei grandi magazzini . La poesia bellissima immortale si vede bene in due occasioni la prima nell incontrio dal balcone ma anche nella dichiarazione d’amore in un museo in un chiostro. Il personaggio più vicino e la vecchia portoricana forse la prima arrivata in un quartiere di sbandati “bianchi” o meglio euroepei Valentina interpreta con garbo e intelligenza da Rita Moreno . Un ruolo poetico vicinissimo anche a Anton o Tony interpretato da Ansel Elgort . Simile a un Jmes Dead atletico con un pizzico della dolcezza ma anche della pazia dei ruoli di Leonardo Di Caprio si tratta di un roemo di uno slum ma pur sempre di un romeo. Bello, tenebroso, gentile ma anche pieno di una violenza repressa. Sia lui che Berardo non hanno scelto perché fuori dal loro seminato l’attivismo politico. La scena del duello con il coltello e del balletto con la pistola sono pezzi di bravura che funzionano coem un orologio svizzero. Un ruolo che cresce m0ltissimo é quello del Mercuzio della situazione l’amico di Tony Raff incaprettato da Mike Faist . Sarebbe non un gangster ma un delinquente di piccolo cabotaggio irritante per il suo razzismo la sua sfacciataggine e avrebbe tutto per essere felice come la bellezza nordamericana classica Graziella la pantera biondo platinato interpretata da Paloma Garcia-Lee ma non riesce a uscire da uan spirale negativa. Una scena é particolarmente importante quando compra la pistola da un drogato Rony interpretato da Jamie Harris . Qiuesti é un Riff in vecchio che non ha fatto niente e incattivito. A differenza di Tony o brado Rif ceca la morte la distruzione anche perché gli é satto tolto tutto anche il suo orgoglio. Il mondo al diffusori é visto dai ragazzi con il mezzo sempre usato dal popolo per difendercsi l’ironio come il numero del comisariato o come l’unica figura paterna che viene vista il sergente Krupe un bravissimo Brian d'Arcy James ma anche e sopratutto da quello che é il vero nemico. Si tratta del commissario di polizia il tente Schrank un bravissimo e carismatico Corey Stoll . É un burocrate che andrebbe bene i ogni società apparentemente gentile ma pieno di disprezzo nei confronti di tutto e di tutti che nascondo tutto con un sarcasmo che uccide. Ma infondo anche un uomo solo prigioniero di un sistema che punta tutto solo sul profitto. Un vero capolavoro.
Robert Fogelberg Rota